Istruzioni per l'uso M-AUDIO SESSION KEYSTUDIO KEYSTUDIO 49 • MANUALE DELL’UTENTE

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Estratto del manuale: manuale d'uso M-AUDIO SESSION KEYSTUDIOKEYSTUDIO 49 • MANUALE DELL’UTENTE

Istruzioni dettagliate per l'uso sono nel manuale

[. . . ] Collegare l'interfaccia audio USB M-Audio Micro Operazioni preliminari per la creazione di musica con Session Tastiera KeyStudio Denominazione dei tasti Pulsanti delle ottave Ruota Pitch Bend Ruota Modulation Slider Volume Jack per pedale sustain Funzioni avanzate di KeyStudio in modalità Edit Funzioni avanzate in modalità di programmazione Opzioni dei pulsanti di ottava | 1 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 4 4 5 5 6 10 10 10 10 10 10 11 11 11 12 15 15 15 16 16 17 17 20 20 20 20 20 20 21 21 22 23 Altri controller assegnabili su KeyStudio Ruota Modulation Slider Volume Messaggi MIDI (In-Depth) Spiegazione di Program Change e Bank Change NRPN/RPN Risoluzione dei problemi Utili funzioni di risoluzione dei problemi specifiche MIDI All Notes Off (Tutte le note spente) Reset All Controllers (Reimposta tutti i controller) Garanzia Condizioni di garanzia Registrazione della garanzia. Appendici - Dati MIDI utili Appendice A - Strumenti generali MIDI Appendice B - Controller MIDI standard (MIDI CC's) Appendice C - Additional RPN Messages Manuale dell'utente di Session KeyStudio | 2 Introduzione Congratulazioni per aver scelto Session KeyStudio, che comprende una tastiera USB con 49 tasti standard sensibile alla velocità, un'interfaccia audio e un pacchetto software prodotti da M-Audio e progettati per una facile integrazione con il proprio PC Ideale per molteplici applicazioni di creazione musicale, Session KeyStudio fornisce tutto ciò che occorre per comporre musica straordinaria 1 NOTA: Session KeyStudio è una combinazione di software e hardware progettata per Windows XP. Tuttavia, la tastiera USB KeyStudio funziona perfettamente anche su computer Apple qualificati per l'esecuzione di GarageBand. [. . . ] Se utilizzati per controllare queste funzioni, entrambe le spie soprastanti i pulsanti resteranno accese, a prescindere dall'impostazione corrente di tale funzione. Di seguito sono descritte le funzioni disponibili dei pulsanti di ottava: Spostamento di ottava I pulsanti di ottava "<" e ">" controllano lo spostamento di ottava per impostazione predefinita Tuttavia, se questi tasti sono stati programmati per controllare un'altra funzione, è opportuni riassegnarli nuovamente per il controllo dello spostamento di ottava Per assegnare i pulsanti di ottava "<" e ">" allo spostamento di ottava: 1 2 Premere il pulsante Edit Mode Premere il tasto nero sopra C1 (C# 1), che rappresenta DATA = OCTAVE La tastiera KeyStudio esce dalla modalità di programmazione non appena si preme il tasto C# 1 · Tasti OCTAVE "+" e "-" Un altro metodo di spostamento delle ottave di KeyStudio è mediante i tasti neri con la dicitura OCTAVE "+, " "-" e "0" sul diagramma Funzioni avanzate in modalità Edit Questo metodo di spostamento di ottava può essere utile se i pulsanti di ottava sono stati riassegnati al controllo di un'altra funzione MIDI 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere il tasto nero sotto B2 (Bb2) In modalità di programmazione, questo tasto funziona come "OCTAVE +" spostando la tastiera in su di un'ottava È possibile spostare in su la tastiera fino a quattro ottave 3 Premere il tasto nero sopra F2 (F# 2) In modalità di programmazione, questo tasto funziona come "OCTAVE -" spostando la tastiera in giù di un'ottava È possibile spostare in giù la tastiera fino a 3 ottave 4 Premere il tasto nero sopra G2 (G# 2) In modalità di programmazione, questo tasto funzione come "OCTAVE 0" per reimpostare lo spostamento di ottava a zero 5 Una volta scelto lo spostamento di ottava, premere C5, che rappresenta "ENTER", o premere il pulsante Edit Mode per uscire dalla modalità di programmazione Manuale dell'utente di Session KeyStudio Trasposizione | 13 In alcuni casi è utile ridurre o aumentare il pitch trasmesso di diversi semitoni invece che di un'intera ottava Ad esempio, durante l'esecuzione di un cantante con difficoltà a emettere note elevate In questo caso, è possibile provare a ridurre il tono di uno o più semitoni Ciò si ottiene mediante una funzione chiamata "Transpose" (trasposizione) La trasposizione funziona in modo analogo allo spostamento di ottava, salvo che quest'ultimo non è limitato ai multipli di 12 semitoni Come nel caso dello spostamento di ottava, sono disponibili due modi per eseguire la trasposizione della tastiera In modalità di programmazione, è possibile assegnare i pulsanti di ottava "<" e ">" al controllo della funzione di trasposizione In alternativa è possibile utilizzare i tasti neri F#3, G#3 e Bb3 per spostare la trasposizione Questi tasti neri rappresentano rispettivamente "TRANSPOSE -, " "TRANSPOSE 0" e "TRANSPOSE +" Per assegnare i pulsanti di ottava "<" e ">" alla trasposizione: 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere il tasto nero sopra D1 (D# 1), che rappresenta "DATA = TRANSPOSE" KeyStudio uscirà dalla modalità di programmazione non appena si preme il tasto D# Se i pulsanti di ottava sono assegnati alla trasposizione della tastiera, le spie sopra i pulsanti indicano la direzione della trasposizione Per riportare lo spostamento della trasposizione della tastiera a zero, premere insieme i pulsanti di ottava "<" e ">" Canale I dati MIDI provenienti dalla tastiera possono essere inviati a uno qualsiasi dei 16 canali MIDI L'impostazione predefinita di KeyStudio è la trasmissione dei dati MIDI sul canale 1 Tuttavia, determinate periferiche MIDI o situazioni di registrazione potrebbero richiedere che la tastiera invii i dati su un canale diverso È possibile cambiare il canale di invio dei dati mediante il seguente metodo: 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere uno dei 16 tasti di canale da D1 a E3, qualunque sia quello che rappresenta il canale richiesto La tastiera esce dalla modalità di programmazione non appena il tasto di canale viene premuto Ad esempio, se la periferica indica che occorre inviare i dati sul canale 10, premere il pulsante Edit Mode, quindi il tasto F2 per selezionare il canale 10 Questo canale è solitamente dedicato ai suoni di batteria quando si lavora con sintetizzatori e moduli sonori compatibili GM Il canale può inoltre essere assegnato ai pulsanti di ottava "<" e ">" premendo il pulsante Edit Mode, quindi il tasto C#2 Ciò consente ai pulsanti di ottava "<" e ">" di incrementare o decrementare attraverso i canali Quando viene raggiunto il canale 16 e si preme nuovamente il tasto ">", viene selezionato il canale 1 Se si selezionano i pulsanti di ottava "<" e ">" per la variazione del canale, le spie soprastanti i pulsanti non cambiano, poiché non è possibile avere un canale con valore negativo Premendo insieme i pulsanti "<" e ">" viene richiamato il canale 1, ossia quello predefinito di KeyStudio Manuale dell'utente di Session KeyStudio Cambio di programma | 14 I cambi di programma vengono utilizzati per cambiare lo strumento o la voce controllata con KeyStudio I messaggi di cambio programma non sono necessari quando si lavora con Session, ma possono essere vantaggiosi se si utilizza la tastiera KeyStudio per controllare moduli o sintetizzatori MIDI Ad esempio, cambiare lo strumento su un modulo sonoro General MIDI sul suono di violoncello Per fare questo occorre un cambio di programma 42, che selezionerà il suono di violoncello dall'elenco degli strumenti GM standard (vedere Appendice A) Per inviare il cambio di programma sono disponibili due metodi: 1) Incrementare/Decrementare il cambio di programma: 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere il tasto nero sopra F1 (F# 1) Ora i tasti di ottava "<" e ">" possono essere usati per cambiare il programma 2) Selezione rapida del cambio di programma 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere il tasto nero sopra F4 (F# 4), che rappresenta "programma" 3 Premere i tasti D4, quindi B3 e C5 In questo modo viene immessa la combinazione: "4", "2", "ENTER" A questo punto la tastiera è impostata per suonare il suono di violoncello GM 42 (dall'elenco standard degli strumenti GM) L'elenco completo dei numeri di programma General MIDI è riportato nell'appendice A alla fine del presente manuale Il primo metodo è utile se si desidera passare ciclicamente attraverso diversi strumenti per verificare quali sono i suoni più adatti al brano Il secondo è più utile se si desidera selezionare un numero specifico, com'è in questo caso Se sono selezionati i tasti di ottava "<" e ">" per cambiare il numero di programma (metodo 1), le spie soprastanti i pulsanti non cambiano, poiché non è possibile avere un programma con valore negativo Premendo insieme i pulsanti "<" e ">" si richiama il programma 0, che seleziona la prima patch sonora su qualsiasi sintetizzatore in grado di elaborare cambi di programma MIDI Bank LSB e Bank MSB I cambi di programma sono i messaggi più comunemente usati per cambiare strumenti e voci Tuttavia, il numero di strumenti accessibili usando solo il comando MIDI di cambio di programma è limitato a 128 Poiché alcune periferiche hanno più di 128 voci, queste richiedono un metodo per organizzare il notevole numero di suoni in banchi Tali periferiche accedono quindi ai suoni contenuti in questi banchi mediante messaggi di cambio programma Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo 11 "Descrizione dei messaggi MIDI" Generalmente, questi dispositivi usano messaggi di cambio banco LSB e banco MSB KeyStudio può inviare questi messaggi di cambio banco in due modi possibili*: 1) Cambio banco LSB e banco MSB incrementale e decrementale: 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere il tasto nero sopra G1 (G# 1) o Bb1 (A#1) Ora i tasti di ottava "<" e ">" possono essere usati per cambiare il banco LSB o banco MSB 2) Uso del metodo di selezione rapida: 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere il tasto nero sopra G4 ( G# 4) o Bb4 (A# 4), che rappresentano rispettivamente il banco LSB o il banco MSB 3 Premere i tasti C4, quindi B3 e C5 In questo modo viene immessa la combinazione: "3, " "2, " "ENTER " Come nel caso del cambio programma, se sono selezionati i tasti di ottava "<" e ">" per cambiare il numero del banco LSB o MSB (metodo 1), le spie soprastanti i pulsanti non cambiano, poiché non è possibile avere un banco con valore negativo Premendo insieme i pulsanti "<" e ">" si richiama il banco 0 *Nota: i messaggi di cambio banco devono essere seguiti da un messaggio di cambio programma per poter richiamare un suono. Di per sé i messaggi di cambio banco non attivano un suono, ma localizzano e accedono a una posizione predefinita di un set (banco) di 128 suoni. Manuale dell'utente di Session KeyStudio | 15 Altri controller assegnabili su KeyStudio Ruota Modulation 10 È possibile assegnare numeri di controller MIDI diversi alla ruota Modulation Questi parametri sono chiamati controller continui MIDI Sono 132 (contando da zero a 131) controller continui MIDI (MIDI CC) Affinché essi influiscano sul suono, la periferica MIDI di ricezione deve essere in grado di leggere e rispondere ai messaggi degli stessi KeyStudio accetta i numeri di controller 0-131 I numeri oltre 127 sono un metodo proprietario che M-Audio utilizza per semplificare la trasmissione di determinati messaggi MIDI multiparte, altrimenti più complicati L'elenco completo dei valori di controller è riportato sul retro del presente manuale nell'appendice B Alcuni MIDI CC utili: < 01 Modulation < 07 Volume < 10 Pan (balance) < 05 Portamento Per assegnare un controller MIDI alla ruota Modulation: 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere il tasto nero sopra C4 (C# 4), che rappresenta WHEEL = ASSIGN 3 Usare i tasti di immissione dei dati numerici G3 ­ B4 per immettere il numero del controller MIDI che si desidera assegnare alla ruota Modulation 4 Premere il tasto ENTER (C5) 5 Spostare la ruota Modulation verso l'alto per aumentare il valore del messaggio MIDI inviato Se si commette un errore durante l'immissione del valore dei dati numerici, è possibile premere il tasto CANCEL (C1) per uscire dalla modalità di programmazione senza cambiare il controller MIDI assegnato alla ruota Modulation Come esempio, si assegni alla ruota modulation l'effetto numero 10 Ciò significa che la ruota controllerà l'effetto Pan (o bilanciamento) Per fare questo, attenersi alla seguente procedura: 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere il tasto nero sopra C4 (C# 4), che rappresenta WHEEL = ASSIGN 3 Premere A3 per immettere "1 " 4 Premere G3 per immettere "0" (così facendo si immette "10") 5 Premere C5 per "ENTER " Slider Volume Come nel caso della ruota Modulation, lo slider Volume può essere assegnato a uno qualsiasi dei 132 controller (0-131) riportati nel retro del manuale Per assegnare lo slider Volume a un determinato parametro MIDI: 1 Premere il pulsante Edit Mode 2 Premere il tasto nero sopra D4 (C# 4), che rappresenta SLIDER = ASSIGN 3 Usare i tasti di immissione dei dati numerici G3 ­ B4 per immettere il numero del valore del controller che si desidera assegnare allo slider Volume 4 Premere il tasto ENTER (C5) Se si commette un errore durante l'immissione del valore dei dati numerici, è possibile premere il tasto CANCEL (C1) per uscire dalla modalità di programmazione senza cambiare il controller MIDI assegnato allo slider Volume NOTA: ogni volta che la tastiera viene spenta, i parametri MIDI opzionali assegnati allo slider Volume o ruota Modulation andranno persi. Ogni volta che la tastiera viene accesa, lo slider Volume verrà assegnato al valore predefinito Volume, numero di effetto 07). Manuale dell'utente di Session KeyStudio | 16 Messaggi MIDI (In-Depth) Spiegazione di Program Change e Bank Change La specifica GM MIDI originale è stata progettata per accedere solo a 128 suoni diversi mediante i messaggi di cambio programma (0-127) Con l'evoluzione dei dispositivi MIDI, più sofisticati e ricchi di suoni, sono stati inclusi nella specifica i messaggi di cambio banco per tenere conto dell'accesso a più di 128 suoni Il linguaggio MIDI utilizzato per la comunicazione tra gli strumenti musicali tiene conto soltanto dei comandi di cambio programma 0-127, per un totale di 128 possibili programmi (127 programmi + programma "0" = 128 programmi totali) A causa delle intrinseche limitazioni del protocollo di comunicazione MIDI, il numero di programmi accessibili direttamente (utilizzando i messaggi di cambio programma) non può essere esteso con facilità oltre 128 Perciò, è stato creato un sistema di banchi con 128 suoni in ciascuno di essi, che consente ai produttori di superare il limite MIDI di 128 suoni 128 banchi con 128 suoni in ciascuno di essi è il principio base utilizzato per espandere il numero di suoni accessibili Tuttavia, onde evitare il raggiungimento del limite risultante di 16 384 possibili suoni possible (128 banchi x 128 programmi) accessibili mediante la combinazione di cambio banco con cambio programma, è stato aggiunto un ulteriore livello di banchi Il risultato è un sistema di 128 banchi che può contenere 128 sottobanchi in ciascuno di essi che, a loro volta, possono contenere 128 suoni (programmi) I messaggi di cambio banco sono utili quando si richiamano suoni da una grande libreria che può esistere in un particolare modulo sonoro o software di sintetizzatore Ad esempio, i dispositivi realizzati con la specifica GS di Roland o XG di Yamaha richiedono di specificare un cambio di banco per poter accedere ai suoni supplementari forniti da tali dispositivi 11 MIDI CC 0 è il messaggio di selezione del banco MSB (Most Significant Byte) Questo messaggio MIDI è costituito da 7 bit e può essere utilizzato per selezionare qualsiasi banco tra i 128 disponibili Questo messaggio può essere utilizzato in abbinamento al MIDI CC 32, ossia il messaggio di selezione del banco LSB (Least Significant Byte): un messaggio di 7 bit separato che consente la selezione aggiuntiva di qualsiasi altro sottobanco tra i 128 disponibili La combinazione di messaggi di banco MSB e LSB fornisce un messaggio di 14 bit in grado di selezionare qualsiasi banco tra i 16 384 disponibili Ciascun banco può a sua volta contenere 128 suoni possibili selezionati tramite un messaggio MIDI di cambio programma separato Ciò consente all'utente di richiamare in teoria oltre due milioni di programmi direttamente, utilizzando solo comandi MIDI Tuttavia, la maggior parte dei dispositivi utilizza solo alcuni banchi diversi ed è possibile ignorare spesso il messaggio LSB Si scoprirà che molti dispositivi MIDI rispondono ai comandi di cambio programma e che sono organizzati secondo l'elenco GM Nei dispositivi General MIDI, i diversi suoni sono organizzati nello stesso modo, dispositivo per dispositivo I suoni di piano si trovano nel loro posto particolare, così come i suoni di archi, di batteria e così via Tutti i dispositivi GM (moduli sonori sia hardware sia software) sono chiaramente etichettati come tali, per cui è noto che i loro suoni sono organizzati nella struttura General MIDI Quando un dispositivo GM riceve un messaggio MIDI di cambio programma, richiama un tipo di suono che ci si aspetta dal set di suoni GM Tutti i dispositivi non GM richiamano suoni univoci dalla memoria al ricevimento dei messaggi MIDI di cambio programma Poiché i suoni in un dispositivo non GM non sono organizzati in un ordine particolare, occorre osservare il dispositivo stesso per vedere quale suono si desidera e in quale posizione di memoria risiede Molti strumenti VST quale FM7 di Native Instruments o i moduli synth in Propellerhead Reason non sono dispositivi GM È possibile inviare un messaggio di cambio programma, cambio banco LSB e banco MSB direttamente dalla tastiera KeyStudio Consultare la sezione "Funzioni avanzate di KeyStudio in modalità Edit" di questo manuale dell'utente per ulteriori dettagli Manuale dell'utente di Session KeyStudio | 1 7 NRPN/RPN I numeri di parametro non registrati (NRPN) sono messaggi specifici di dispositivo che consentono il controllo dei synth e dei moduli sonori tramite MIDI La specifica MIDI definisce i numeri di parametro per consentire ai produttori di specificare propri controller Quelli più diffusi sono stati registrati dalla MIDI Manufacturer's Association e fanno parte della specifica MIDI (da qui il termine "Registered Parameter Number, RPN, ossia numero di parametro registrato) (Vedere l'Appendice B) Ciascun NRPN/RPN ha associato un numero a 2 byte I due byte tengono conto di 128 valori ciascuno (Un messaggio RPN o NRPN è costituito da due parti: il messaggio MSB e il messaggio LSB) Entrambi questi messaggi insieme costituiscono un comando RPN o NRPN) Ciò tiene conto di 16 384 valori in totale I controller MIDI 98 e 99 rappresentano NRPN LSB e MSB rispettivamente, mentre 100 e 101 rappresentano RPN LSB e MSB (vedere l'elenco dei controller MIDI nell'Appendice B) Per trasmettere un messaggio NRPN/RPN, questi due messaggi di controller LSB e MSB vengono inviati insieme ai loro specifici valori definiti dall'utente Per specificare il valore di aggiustamento, occorre inviare un ulteriore messaggio e un ulteriore valore del controller Il valore viene specificato dal numero di controller 6 (inserimento dati) per aggiustamenti grossolani o dal numero 38 per aggiustamenti fini Nel Manuale per l'utente verrà sempre fornito un elenco dei messaggi NRPN di un dispositivo che riceve messaggi NRPN È sempre necessario che NRPN MSB e LSB vengano inviati insieme Entrambi saranno specificati nel manuale del dispositivo Risoluzione dei problemi 12 La tastiera KeyStudio è stata sottoposta a collaudo in un'ampia gamma di sistemi e condizioni operative Tuttavia, nella realtà esistono praticamente infiniti scenari operativi, ciascuno dei quali può influire sulle performance del sistema Sebbene questa sezione non possa trattare tutti i possibili problemi che si possono verificare, vengono forniti alcuni suggerimenti per risolvere quelli più comuni Se non troverete qui la risposta che state cercando vi preghiamo di contattare il supporto tecnico M-Audio per ricevere ulteriore assistenza Problema 1: la tastiera KeyStudio smette improvvisamente di funzionare dopo un normale funzionamento successivo all'installazione. Soluzione 1: chiudere tutte le applicazioni musicali in uso, spegnere la tastiera KeyStudio e riavviare il computer Quando il computer è riavviato, riaccendere la tastiera KeyStudio Problema 2: è stato collegato il pedale sustain nella tastiera M-Audio, ma questo funziona al contrario. Soluzione 2: la polarità del pedale sustain viene determinata dalla tastiera al momento dell'accensione All'accensione, si presume che il pedale sustain si trovi nella posizione OFF Se si desidera che il pedale sustain sia spento quando non è premuto, accertarsi che sia in questa posizione al momento dell'accensione Controllare inoltre l'eventuale presenza di un interruttore di polarità sul pedale È possibile utilizzare anche questo interruttore per cambiare la polarità Un altro modo per invertire la polarità del pedale sustain è di mantenerlo premuto durante l'accensione della tastiera KeyStudio Problema 3: quando si preme un tasto o si tenta di monitorare il microfono o l'ingresso strumento, è presente un ritardo prima di poter sentire qualsiasi suono. Soluzione 3: questo ritardo è noto come latenza e quest'ultima può essere regolata modificando la dimensione del buffer nel pannello di controllo di M-Audio Micro L'obiettivo è impostare la dimensione del buffer su un valore il più basso possibile senza indurre alcun problema audio I computer più veloci consentono generalmente dimensioni del buffer più contenute e quindi una minore latenza Se è presente un notevole ritardo tra ciò che si suona sulla tastiera e ciò che si sente dallo strumento virtuale in Session, fare clic su Options > Audio Hardware > ASIO Settings > Latency e trascinare lo slider verso il basso Manuale dell'utente di Session KeyStudio | 18 Problema 4: se si tenta di riprodurre audio da Session e non si sente alcun suono dall'interfaccia audio, attenersi a quanto segue: Soluzione 4: accertarsi che gli altoparlanti o le cuffie siano connessi correttamente all'interfaccia Micro e non alla scheda audio incorporata del computer Verificare nel pannello di controllo Micro che il volume sia alzato e non disattivato Aprire la finestra di dialogo Audio Hardware di Sessione selezionando Options>Audio Hardware Accertarsi che il tipo di driver sia impostato su ASIO, la periferica wave selezionata sia "ASIO: M-Audio USB ASIO" e che l'interfaccia M-Audio Micro sia selezionata nella casella Output Channel Problema 5: impossibile monitorare l'ingresso attraverso Session: Soluzione 5: fare clic sul pulsante Input Active, attivando la funzione Input Active Ciò consente di suonare o cantare attraverso Session, altrimenti noto come monitoraggio ingresso In funzione della prossimità del microfono o della chitarra agli altoparlanti e dell'impostazione del volume di questi ultimi, esiste un potenziale di feedback (un forte rumore di stridore) Accertarsi di abbassare il volume degli altoparlanti prima di premere il pulsante Input Active Dopo aver premuto il pulsante Input Active, aumentare gradualmente il volume degli altoparlanti a un livello sicuro Opzionalmente, Session può selezionare automaticamente il pulsante Input Active per la traccia selezionata Questa opzione è disabilitata per impostazione predefinita per proteggere l'udito e gli altoparlanti Per attivare questa opzione, selezionare Auto Input Monitor Selected Audio Track nel menu Track, situato sulla parte superiore della finestra Session Un'altra opzione per il monitoraggio dell'ingresso è di alzare lo slider Monitor Mix nel pannello di controllo dell'interfaccia Micro Questo slider impone la quantità dell'input di Micro inviato direttamente all'uscita di Micro Si tratta di un monitoraggio diretto, a latenza quasi zero che non è influenzato dalla dimensione del buffer Si accede all'opzione Monitor Mix del pannello di controllo Micro facendo clic su Options > Audio Hardware > ASIO Settings > Levels Problema 6: forte suono stridulo dopo aver creato o selezionato una traccia audio: Soluzione 6: se si utilizzano altoparlanti e il microfono è troppo vicino a questi, si potrebbe verificare l'effetto feedback Per risolvere il problema, · abbassareilvolumedeglialtoparlanti. · isattivareAutoInputMonitorSelectedAudioTracknelmenuTracksullabarradelmenu. Sesiscegliequestaopzione, accertarsi D di premere questo pulsante quando occorre monitorare attraverso la traccia In generale, è buona pratica disattivare gli altoparlanti durante la registrazione e ascoltare con le cuffie Problema 7: crepitii, clic o schiocchi udibili durante l'esecuzione o registrazione audio: Soluzione 7: accertarsi che il controllo del volume principale di Session non segnali la dicitura "clipping" Questo controllo indica il clipping riportando due punti rossi sull'estremità destra dell'indicatore di volume Se si nota il clipping, spostare il dispositivo di scorrimento Master Volume Control verso sinistra Se si sentono crepitii, clic, schiocchi o altri artefatti durante la registrazione o il monitoraggio dell'ingresso attraverso una traccia, abbassare il segnale del microfono o della chitarra finché le tracce non evidenziano alcun clipping Crepitii, clic, schiocchi o altri artefatti si verificano anche quando il computer non è in grado di sostenere l'attività corrente Per risolvere questo problema in Session, fare clic su Options > Audio Hardware > ASIO Settings > Latency e trascinare lo slider verso l'alto Ripetere questo processo se il problema persiste Problema 8: la tastiera KeyStudio non attiva i suoni in Session: Soluzione 8: andare su Options > MIDI Hardware e accertarsi che sia selezionato "USB Audio Device" o "KeyStudio In" nella casella Input Port (Porta ingresso) Accertarsi inoltre che sia selezionata una traccia per la riproduzione e la registrazione della stessa Problema 9: non risulta possibile individuare la tastiera USB KeyStudio nella finestra di dialogo dei dispositivi MIDI del software. Soluzione 9: la tastiera KeyStudio richiede una porta USB alimentata Provare a collegare la tastiera KeyStudio a un porta USB diversa o a un hub USB alimentato sul computer Problema 10: il sintetizzatore richiama sempre il suono successivo al numero di programma inviato a esso dalla tastiera KeyStudio Ad esempio, se si invia un messaggio di cambio programma con il numero 40 (Violino), il software carica il numero di suono 41 (Viola) Soluzione 10: alcuni moduli General MIDI contano i patch di suoni 1 ­ 128 invece di 0-127 Entrambi i metodi sono comuni Di conseguenza e in funzione del modulo sonoro in uso, potrebbe esserci una differenza di +/- 1 tra il numero di cambio programma inviato e il patch di suoni richiamato Manuale dell'utente di Session KeyStudio Problema 11: non si caricano le patch synth e i preset MultiFX. | 19 Soluzione 11: è probabile che la libreria dei contenuti utente e/o Factory sia stata spostata Se la cartella Factory Content è stata spostata, è possibile far sì che Session punti a tale cartella selezionando Locate Factory Content Folder (Individua la cartella dei contenuti di fabbrica) nel menu Options Se è stata spostata la libreria dei contenuti utente, è possibile far sì che Session punti a tale cartella selezionando Set User Content Folder (Imposta cartella dei contenuti utente) nel menu Options Problema 12: dopo aver aggiunto ulteriore contenuto da, il nuovo contenuto non viene visualizzato nei browser della traccia. Soluzione 12: quando si aggiungono manualmente nuovi contenuti a Session (copiando i nuovi file nelle cartelle dei contenuti di Session), è necessario rieseguire la scansione della libreria dei contenuti scegliendo Re-Scan Content Categories in Category Manager Problema 13: i suoni della composizione risultano distorti. Soluzione 13: se i suoni della composizione risultano distorti, può essere necessario abbassare il volume complessivo della stessa regolando il controllo di volume principale, situato sulla parte superiore destra della finestra di Session Se il livello è eccessivo da causare distorsione, si vedranno i due punti rossi sull'estrema destra del controllo del volume principale: Problema 14: il software Session funziona molto lentamente e richiede parecchie risorse di sistema. Soluzione 14: questo problema potrebbe essere risolto scaricando e installando un driver più aggiornato dal sito web del produttore della specifica scheda grafica Manuale dell'utente di Session KeyStudio | 20 Utili funzioni di risoluzione dei problemi specifiche MIDI 13 La tastiera KeyStudio è stata progettata per funzionare con il MIDI sul computer nel modo più semplice possibile Tuttavia, possono verificarsi problemi Per evitare questo problema, sono presenti due utili funzioni MIDI: All Notes Off (Tutte le note spente) Utilizzare questa funzione se si riscontrano note bloccate che non smettono di suonare Per inviare un messaggio MIDI "All Notes Off": 1 2 3 Premere il pulsante Edit Mode Premere il tasto nero sopra D3 (D# 3), che rappresenta "ALL NOTES OFF " La tastiera esce dalla modalità di programmazione e non saranno più presenti note bloccate Reset All Controllers (Reimposta tutti i controller) Se uno o più patch di suoni caricato non suona nel modo previsto, potrebbe significare che un MIDI CC ha applicato un effetto indesiderato o altro tipo di modulazione sonora a tale voce Se non si è certi di quale controller regolare per eliminare l'effetto, è possibile inviare il messaggio MIDI "Reset All Controllers" (Reimposta tutti i controller) per riportare i valori di tutti i controller a quelli predefiniti Per inviare il messaggio Reimposta tutti i controller: 1 2 3 Premere il pulsante Edit Mode Premere il tasto nero sopra C3 (C# 3), che rappresenta "RESET ALL CONTROLLERS " La tastiera uscirà dalla modalità di programmazione e i valori di tutti i controller saranno reimpostati a quelli predefiniti Garanzia Condizioni di garanzia 14 M-Audio garantisce che i prodotti sono esenti da difetti nei materiali e nella manodopera in condizioni di utilizzo normale e la garanzia è valida a condizione che essi siano in possesso dell'utente originale registrato Visitare www m-audio com/warranty per le condizioni e le limitazioni pertinenti allo specifico prodotto Registrazione della garanzia. Registra subito il tuo nuovo prodotto M-Audio Questo consentirà di usufruire della piena garanzia e aiuterà M-Audio a sviluppare nuovi prodotti di alta qualità Registrati online sul sito www m-audio com/register per ricevere upgrade GRATUITI e per avere la possibilità di vincere dei premi M-Audio Manuale dell'utente di Session KeyStudio | 21 Appendici - Dati MIDI utili Appendice A - Strumenti generali MIDI 15 NOTA: la tabella seguente elenca tutti i nomi di patch General MIDI mediante i numeri 0 ­ 127. Tenere presente che alcuni moduli GM numerano invece i patch di suoni 1 ­ 128. Di conseguenza e in funzione del modulo sonoro in uso, potrebbe esserci una differenza di -1 tra il numero di cambio programma e il patch di suoni richiamato. Piani 0 Pianoforte verticale 1 Pianoforte a coda 2 Pianoforte a coda elettrico 3 Piano Honky Tonk 4 Piano Elettrico 1 5 Piano Elettrico 2 6 Clavicembalo 7 Clavinet Strumenti a percussione 8 Celesta 9 Glockenspiel 10 Carillon 11 Vibrafono 12 Marimba 13 Xilofono 14 Campane tubolari 15 Dulcimer Organi 16 Organetto 17 Organo a percussione 18 Organo Rock 19 Organo da chiesa 20 Organo a canne 21 Fisarmonica 22 Armonica 23 Fisarmonica da Tango Guitar (Chitarra) 24 Chitarra acustica (corde in nailon) 25 Chitarra acustica (corde in acciaio) 26 Chitarra elettrica Jazz 27 Chitarra elettrica (suono neutro) 28 Chitarra elettrica (stoppata) 29 Chitarra con overdrive 30 Chitarra con distorsione 31 Chitarra armonica Basso 32 Basso acustico 33 Basso elettrico pizzicato 34 Basso elettrico a plettro 35 Basso senza tasti 36 Basso slap 1 37 Basso slap 2 38 Basso sintetizzato 1 39 Basso sintetizzato 2 Strumenti a corde/Orchestra 40 Violino 41 Viola 42 Violoncello 43 Contrabbasso 44 Archi (effetto tremolo) 45 Archi (effetto pizzicato) 46 Arpa (orchestra) 47 Timpani Composizioni 48 Insieme di archi 1 49 Insieme di archi 2 (lento) 50 Archi sintetizzati 1 51 Archi sintetizzati 2 52 Coro "Aah" 53 Voci "Ooh" 54 Coro sintetizzato 55 Colpo orchestrale Ottoni 56 Tromba 57 Trombone 58 Tuba 59 Tromba con sordina 60 Corno francese 61 Insieme di trombe 62 Ottoni sintetizzati 1 63 Ottoni sintetizzati 2 Strumenti ad ancia 64 Sassofono soprano 65 Sassofono alto 66 Sassofono tenore 67 Sassofono baritono 68 Oboe 69 Corno inglese 70 Fagotto 71 Clarinetto Strumenti a fiato 72 Sopranino 73 Flauto 74 Flauto dolce 75 Flauto di Pan 76 Soffio nella bottiglia 77 Shakuhachi 78 Zufolo 79 Ocarina Sintetizzatori (suoni guida) 80 Sintetizzatore Onda quadra 81 Sintetizzatore Onda a dente di sega 82 Sintetizzatore Calliope 83 Sintetizzatore Chiff 84 Sintetizzatore Charang 85 Sintetizzatore Voce 86 Sintetizzatore Onda a dente di sega 87 Sintetizzatore Ottoni e suono guida Sintetizzatori (suoni di accompagnamento) 88 New Age 89 Warm 90 Polysynth 91 Coro 92 Archetti 93 Metallico 94 Alone 95 Sweep Effetti sintetizzati 96 SFX Pioggia 97 SFX Colonna sonora 98 SFX Cristallo 99 SFX Atmosfera 100 SFX Luminosità 101 SFX Spiritello 102 SFX Eco 103 SFX Fantascienza Strumenti etnici 104 Sitar 105 Banjo 106 Shamisen 107 Koto 108 Kalimba 109 Cornamusa 110 Violino 111 Shanai Strumenti a percussione 112 Campanello 113 Agogo 114 Percussioni metalliche 115 Percussioni con legni 116 Percussioni Taiko 117 Tom melodico 118 Percussione sintetizzata 119 Cimbalo rovesciato Effetti sonori 120 Rumore su chitarra 121 Rumore del respiro 122 Onde del mare 123 Cinguettio 124 Squillo del telefono 125 Elicottero 126 Applauso 127 Sparo Manuale dell'utente di Session KeyStudio | 22 Appendice B - Controller MIDI standard (MIDI CC's) 00 Bank Select 01 Modulation 02 Breath Control 03 Controller 3 04 Foot Control 05 Porta Time 06 Data Entry 07 Channel Volume 08 Balance 09 Controller 9 10 Pan 11 Expression 12 Effects Controller 1 13 Effects Controller 2 14 Controller 14 15 Controller 15 16 Gen Purpose 1 17 Gen Purpose 2 18 Gen Purpose 3 19 Gen Purpose 4 20 Controller 20 21 Controller 21 22 Controller 22 23 Controller 23 24 Controller 24 25 Controller 25 26 Controller 26 27 Controller 27 28 Controller 28 29 Controller 29 30 Controller 30 31 Controller 31 32 Bank Select LSB 33 Modulation LSB 34 Breath Control LSB 35 Controller 35 36 Foot Control LSB 37 Porta Time LSB 38 Data Entry LSB 39 Channel Volume LSB 40 Balance LSB 41 Controller 41 42 Pan LSB 43 Expression LSB 44 Controller 44 45 Controller 45 46 Controller 46 47 Controller 47 48 Gen Purpose 1 LSB 49 Gen Purpose 2 LSB 50 Gen Purpose 3 LSB 51 Gen Purpose 4 LSB 52 Controller 52 53 Controller 53 54 Controller 54 55 Controller 55 56 Controller 56 57 Controller 57 58 Controller 58 59 Controller 59 60 Controller 60 61 Controller 61 62 Controller 62 63 Controller 63 64 Sustain Pedal 65 Portamento 66 Sostenuto 67 Soft Pedal 68 Legato Pedal 69 Hold 2 70 Sound Variation 71 Resonance 72 Release Time 73 Attack Time 74 Cut- off Frequency 75 Controller 75 76 Controller 76 77 Controller 77 78 Controller 78 79 Controller 79 80 Gen Purpose 5 81 Gen Purpose 6 82 Gen Purpose 7 83 Gen Purpose 8 84 Portamento Control 85 Controller 85 86 Controller 86 87 Controller 87 88 Controller 88 89 Controller 89 90 Controller 90 91 Reverb Depth 92 Tremelo Depth 93 Chorus Depth 94 Celeste (De- tune) 95 Phaser Depth 96 Data Increment 97 Data Decrement 98 Non- Reg Param LSB 99 Non- Reg Param MSB 100 Reg Param LSB 101 Reg Param MSB 102 Controller 102 103 Controller 103 104 Controller 104 105 Controller 105 106 Controller 106 107 Controller 107 108 Controller 108 109 Controller 109 110 Controller 110 111 Controller 111 112 Controller 112 113 Controller 113 114 Controller 114 115 Controller 115 116 Controller 116 117 Controller 117 118 Controller 118 119 Controller 119 Messaggi Channel Mode: 120 All Sound off (Tutti i suoni spenti) 121 Reset all Controllers (Reimposta tutti i controller) 122 Local Control (Controllo locale) 123 All Notes Off (Tutte le note spente) 124 Omni Off 125 Omni On 126 Mono On (Poly Off) 127 Poly On (Mono Off) Messaggi RPN supplementari: 128 Pitch Bend sensitivity 129 Fine Tune 130 Coarse Tune 131 Channel Pressure Manuale dell'utente di Session KeyStudio | 23 Appendice C - Additional RPN Messages Probabilmente si è notato che nell'Appendice B sono indicati 132 messaggi di controller assegnabili invece dei 128 (0 - 127) citati. Questo perché i messaggi 128 ­ 131 sono di tipo diverso rispetto ai messaggi MIDI e sono definiti nella Specifica General MIDI come messaggi RPN. M-Audio ha creato quattro messaggi che vengono inviati come MIDI CC, ma in realtà trasmettono una serie di messaggi RPN. [. . . ] Le caratteristiche e le specifiche di prodotto, i requisiti di sistema e la disponibilità sono soggetti a modifiche senza preavviso. Avid, M-Audio, Micro e Session KeyStudio, sono marchi commerciali o marchi depositati di Avid Technology, Inc. Tutti gli altri marchi commerciali contenuti nel presente documento appartengono ai rispettivi titolari. M-Audio USA 5795 Martin Rd. , Irwindale, CA 91706 M-Audio Germany Technical Support Kuhallmand 34, D-74613 Ohringen, Germany Technical Support web: tel (pro products): tel (consumer products): fax (shipping): www. m-audio. com/tech (626) 633-9055 (626) 633-9066 (626) 633-9032 e-mail: tel fax: support@m-audio. de +49 (0)7941 - 9870030 +49 (0)7941 98 70070 Sales e-mail: info@m-audio. de +49 (0)7941 98 7000 +49 (0)7941 98 70070 www. m-audio. de tel: fax: Sales e-mail: tel: fax: sales@m-audio. com 1-866-657-6434 (626) 633-9070 www. m-audio. com Web M-Audio Canada Web M-Audio U. K. Floor 6, Gresham House, 53 Clarenden Road, Watford WD17 1LA, United Kingdom 1400 St-Jean Baptiste Ave. [. . . ]

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