Istruzioni per l'uso SONY STR-DE445

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Mode d'emploi SONY STR-DE445
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   SONY STR-DE445 (1980 ko)
   SONY STR-DE445 annexe 4 (658 ko)
   SONY STR-DE445 annexe 1 (2532 ko)
   SONY STR-DE445 annexe 2 (1944 ko)
   SONY STR-DE445 annexe 3 (658 ko)
   SONY STR-DE445 DIMENSIONS DIAGRAM (84 ko)

Estratto del manuale: manuale d'uso SONY STR-DE445

Istruzioni dettagliate per l'uso sono nel manuale

[. . . ] Per evitare il pericolo di incendi o scosse elettriche, non esporre l'apparecchio alla pioggia o all'umidità. Per evitare scosse elettriche, non aprire l'apparecchio. PER I CLIENTI IN ITALIA Si dichiara che l'apparecchio è stato fabbricato in conformità all'art. In caso di penetrazione di oggetti o liquidi all'interno dell'apparecchio, scollegare il cavo di alimentazione e far controllare il ricevitore da personale specializzato prima di usarlo nuovamente. [. . . ] Nota Se si riproduce un disco in formato DTS, assicurarsi di aver eseguito i collegamenti digitali e che INPUT MODE NOT sia impostato su ANALOG (vedere il punto 3 a pagina 23). Si illuminano se il disco in fase di riproduzione contiene il canale LFE (effetto bassa frequenza) e se il suono del segnale di canale LFE è in fase di riproduzione. I riquadri intorno alle lettere variano per indicare il modo in cui il ricevitore missa a scendere il suono di fonte (in base alle impostazioni diffusori). Anche se la tabella mostra quasi tutte le combinazioni disponibili da segnali surround multicanale, quelle contrassegnate da " " sono le più comuni. Formato di registrazione (anteriori/ posteriori) Indicazione di impostazione diffusori e canale di uscita Indicazione dei canali in ingresso Tutti i diffusori presenti Diffusori posteriori Diffusore centrale assenti assente In questo caso, il suono viene emesso dai diffusori posteriori, ma gli indicatori di canale di uscita per i diffusori posteriori non si illuminano. Regolando i parametri surround e le caratteristiche del tono dei diffusori anteriori, è possibile personalizzare i campi sonori in base alla situazione di ascolto specifica. Una volta personalizzato un campo sonoro, i cambiamenti rimangono memorizzati (a meno che il ricevitore rimanga scollegato dalla presa di corrente per due settimane circa). Si può cambiare un campo sonoro personalizzato in qualsiasi momento eseguendo nuove regolazioni dei parametri. vedere la tabella a pagina 36 per i parametri disponibili in ciascun campo sonoro. Tipo di pareti (WALL) Impostazione iniziale: punto intermedio Quando il suono viene riflesso da materiali morbidi, come una tenda, gli elementi delle alte frequenze sono ridotti. Una parete dura è molto riflettiva e non influenza significativamente la risposta in frequenza del suono riflesso. Questo parametro permette di controllare il livello delle alte frequenze per alterare il carattere sonico dell'ambiente di ascolto, simulando pareti più morbide (S) o più dure (H). ) Impostazione iniziale: punto intermedio Prima che il suono raggiunga le orecchie, viene riflesso (riverberato) molte volte tra le pareti sinistra e destra, il soffitto e il pavimento. In una stanza grande, il suono impiega un tempo maggiore nel rimbalzare da una superficie all'altra rispetto ad una stanza più piccola. Questo parametro permette di controllare la spaziatura dei riflessi primari per simulare una stanza sonicamente più grande (L) o più piccola (S). MID) corrisponde ad una stanza normale senza regolazioni. Per ottenere il massimo dal sonoro surround multicanale Il menu SUR contiene parametri che permettono di personalizzare vari aspetti del campo sonoro attuale. Le impostazioni disponibili in questo menu sono memorizzate indipendentemente per ciascun campo sonoro. Livello dell'effetto (EFFECT) Impostazione iniziale: (dipende dal modo sonoro) Questo parametro permette di regolare la "presenza" dell'effetto surround attuale. Le impostazioni disponibili in questo menu sono applicate a tutti i campi sonori. Il livello può essere regolato in scatti di 1 dB da ­10 dB a +6 dB. È possibile regolare il bilanciamento in passi da ± 8. [. . . ] Inoltre poiché tutti i segnali sono elaborati digitalmente, si verifica un minore scadimento del segnale. Il nome "AC-3" viene dal fatto che questo è il terzo metodo di codificazione audio sviluppato da Dolby Laboratories Licensing Corporation. Digital Cinema Sound Questo è il nome generico del sonoro surround prodotto dalla tecnologia di elaborazione segnale digitale sviluppata da Sony. Diversamente dai precedenti campi sonori surround mirati principalmente alla riproduzione di musica, Digital Cinema Sound è stato creato specificamente per la visione di film. [. . . ]

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