Istruzioni dettagliate per l'uso sono nel manuale
[. . . ] Guida introduttiva
a
TI-82 STATS
Importante
Texas Instruments non rilascia alcuna garanzia, esplicita o implicita, ivi comprese ma non solo, le garanzie implicite di commerciabilit e idoneit per un particolare scopo, relativamente a qualsiasi programma o documentazione scritta allegata. Ne consegue che tali materiali sono residisponibili "cos come sono". In nessun caso Texas Instruments potr essere ritenuta responsabile dei danni speciali, collaterali, incidenti o conseguenti connessi o derivanti dall'acquisto o dall'utilizzo dei suddetti materiali. La responsabilit di Texas Instruments in ogni caso limitata, a prescindere dalla forma di azione intrapresa, a qualsiasi importo applicabile per l'acquisto di questo articolo o materiale. [. . . ] Utilizzare per introdurre operazioni di sottrazione. Utilizzare per introdurre un numero negativo in un'operazione, in un'espressione o in uno schermo di configurazione.
Esempio:
Sottrarre 10 da 25.
Premere Display
2510
Esempio:
Sommare 10 a L25.
Premere Display
2510
15
Utilizzo di e (continua)
Esempio: Sottrarre L10 da 25.
Premere Display
2510
Nota: si noti che la calcolatrice TI-82 STATS visualizza un simbolo leggermente diverso per la negazione e la sottrazione al fine di semplificarne il riconoscimento. Il simbolo negativo viene visualizzato pi in alto ed leggermente pi corto.
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Utilizzo delle parentesi
Poich i calcoli tra parentesi vengono svolti per primi, a volte importante racchiudere tra parentesi una parte di un'espressione.
Per ulteriori informazioni , vedere il Capitolo 3 del Manuale.
Esempio:
Calcolare 4*1+2; successivamente calcolare 4*(1+2).
Premere Display
412
412
Nota: la parentesi chiusa facoltativa. L'operazione verr comunque completata anche omettendola. Ci non accade, tuttavia, se alla parentesi segue un'altra operazione. In questo caso necessario inserire la parentesi chiusa.
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Utilizzo delle parentesi (continua)
Esempio: Dividere 1/2 per 2/3.
Premere Display
12 23
Esempio:
Calcolare 16 ^ 1/2.
Premere Display
16>12
Esempio:
Calcolare (L3)2.
Premere Display
3
Nota: provare a svolgere ciascuno di questi esempi senza le parentesi per vedere che cosa succede.
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Memorizzazione di un valore
I valori vengono archiviati e recuperati dalla memoria per mezzo di nomi di variabile.
Esempio: Memorizzare 25 nella variabile A e moltiplicare A per 2.
Premere Display
2 5 [A]
2 [A]
Oppure
[A] 2
19
Memorizzazione di un valore (continua)
Esempio: Determinare il valore di 2X3 - 5X2 - 7X + 10 per X = M0. 5.
Premere Display
5, ,
(memorizza L. 5 in X)
2, , >3
5, , 7, , 10
possibile rimuovere un valore memorizzato in una variabile sia utilizzando la funzione DELVAR che memorizzando 0 nella varabile. Esempio: Eliminare il valore (L. 5) memorizzato in X sopra memorizzando 0.
Premere Display
0, ,
, ,
20
Rappresentazione grafica di una funzione
o Visualizza l'Editor Y= dove possibile inserire una o pi funzioni o espressioni da rappresent are graficamente.
s Visualizza il grafico appena definito.
p Consente di impostare la finestra di visualizzazione in modo da fornire la miglior visualizzazione del grafico.
, , Consente di introdurre uno di questi quattro simboli: X (in modalit Funzione), T (in modalit Parametrica), q (in modalit Polare) o n (in modalit Successione).
q Consente di regolare rapidamente la finestra su un'impostazione predefinita.
r Consente di spostare il cursore lungo la funziona rappresentata graficamente utilizzando | e ~.
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Rappresentazione grafica di una funzione (continua)
Per rappresentare graficamente una funzione occorre: 1. Visualizzare il grafico.
Per ulteriori informazioni , vedere il Capitolo 3 del Manuale.
Nota: se in precedenza si modificato il tipo di grafico nelle impostazioni di modalit, ripristinare l'impostazione predefinita Func prima di procedere alla rappresentazione grafica della funzione.
Esempio: Rappresentare la funzione Y = X 2 + 1.
Premere Display
o
Se la riga Y1 non vuota, vedere la Nota.
, , 1
s
Nota: se la riga Y1 non vuota, premere `. Se l'Editor Y= contiene ulteriori introduzioni, premere ` fino a quando non sono state tutte cancellate.
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Modifica delle impostazioni di modalit
Le impostazioni di modalit determinano come vengono interpretate le introduzioni e come vengono visualizzati i risultati sulla TI-82 STATS.
Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo 1 del Manuale.
Esempio:
Cambiare l'impostazione di modalit per i decimali da Float a 3 cifre decimali.
Premere Display
z
~~~~
y5
123456
Nota: necessario premere per cambiare un'impostazione di modalit. Se si evidenzia l'impostazione e successivamente si esce dal menu senza premere , l'impostazione non verr cambiata.
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Modifica delle impostazioni di modalit (continua)
Il menu Mode contiene le seguenti impostazioni:
Impostazione Notazione numerica Decimali Opzioni
Normal: ad esempio, 12345. 67 Sci (scientifica): ad esempio, 1. 2345674 Eng (tecnica): ad esempio, 12. 345673 Float: il numero di decimali cambia in base
al risultato (fino a 10 cifre)
0 - 9: imposta il numero di decimali sul valore
(0 - 9) specificato Unit di misura degli angoli Tipo di grafico
Radian: interpreta i valori degli angoli come radianti Degree: interpreta i valori degli angoli come gradi Func (di funzioni): traccia funzioni, dove Y
in funzione di X
Par (parametrico): traccia relazioni, dove X e Y sono
in funzione di T
Pol (coordinate polari): traccia funzioni dove
r in funzione di q
Seq (successione): traccia successioni
Tipo di plot
Connected: traccia una linea che collega ciascun punto
calcolato per le funzioni selezionate
Dot: traccia solo i punti calcolati delle funzioni
selezionate Rappresentazione grafica sequenziale o simultanea Modalit reale o complessa Visualizzazione schermo
Sequential: disegna un grafico alla volta Simul (simultanea): disegna contemporaneamente
tutti i grafici selezionati
Real: visualizza numeri reali, come ad esempio 1, 1/2, 3 a+b (rettangolare complessa): visualizza come 3+2 re^q (polare complessa): visualizza come re^q Full: visualizza a schermo intero Horiz: visualizza uno schermo suddiviso in orizzontale G-T: visualizza uno schermo suddiviso in verticale
(grafico e tabella)
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Modifica delle impostazioni di modalit (continua)
Importanza delle impostazioni di modalit
Esempio: Moltiplicare 2/3 Q 2.
Premere Display
z~
232
La prima reazione a questo esempio che la calcolatrice abbia fornito un risultato errato. Tuttavia, essendo stata impostata per arrotondare a 0 cifre decimali (al numero intero pi vicino), in base a questa impostazione il risultato corretto. Se si imposta l'arrotondamento (ossia il numero di cifre decimali visualizzate) a 0 e ci si dimentica in seguito di resettare l'impostazione per i calcoli successivi, alcuni risultati potrebbero sorprendere!Impostando la modalit predefinita Float, si otterr il seguente risultato:
Premere Display
232
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Impostazione della finestra del grafico
Per ottenere la miglior vista possibile del grafico, pu essere necessario modificare i contorni della finestra.
Per ulteriori informazioni , vedere il Capitolo 3 del Manuale.
Per visualizzare l'Editor WINDOW, premere p.
Ymax Xmin Xscl
Xmax Ymin Yscl
Variabili Window (visualizzate nell'Editor WINDOW)
Finestra di visualizzazione corrispondente (visualizzata nella finestra del grafico )
Le variabili Xmin, Xmax, Ymin e Ymax rappresentano i contorni della finestra di visualizzazione. Xmin: valore minimo di X da visualizzare. Xmax: valore massimo di X da visualizzare. Ymin: valore minimo di Y da visualizzare. Ymax: valore massimo di Y da visualizzare. Xscl (scala X): distanza tra i segni di graduazione sull'asse X. Yscl (scala Y): distanza tra i segni di graduazione sull'asse Y. Xres: risoluzione pixel; generalmente non viene modificata, se non da utenti esperti. Spostare il cursore per evidenziare il valore da modificare. Eseguire una delle seguenti operazioni: Digitare un valore o un'espressione. [. . . ] Indicare alla calcolatrice quali liste di dati tracciare e definire il grafico. Visualizzare il grafico.
Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo 12 del Manuale.
Determinazione delle liste che contengono i dati desiderati
Premere Display
. . .
Nota: in alcuni casi possibile avere diverse liste memorizzate e pu essere necessario premere ~ numerose volte per trovare le liste corrette.
39
Rappresentazione grafica dei dati (continua)
Indicazione delle liste di dati da rappresentare graficamente
Premere Display
y,
4
(disattiva i grafici se ve ne sono di attivi)
y,
40
Rappresentazione grafica dei dati (continua)
Premere
Display
(attiva Plot1)
y9
(introduce L1 come Xlist)
y9
(introduce L2 come Ylist)
~
(seleziona + come simbolo del grafico)
41
Rappresentazione grafica dei dati (continua)
Premere
Display
o`
Nota: questo passaggio facoltativo e non necessario a meno che non sia gi presente una precedente introduzione nell'Editor Y=. Se l'Editor Y= contiene altre introduzioni, premere ` fino a quando non sono state tutte cancellate.
Visualizzazione del grafico
Premere Display
s
q}}
(seleziona ZoomStat)
Nota: per aggiungere la retta di regressione a un grafico a dispersione, seguire i passaggi indicati a pagina 43, aggiungendo Y1 alla fine dell'istruzione LinReg(ax+b) L1, L2, Y1. (Premere ~ per aggiungere Y1. ) Premere s per visualizzare la retta di regressione.
42
Calcolo di una regressione lineare
Per calcolare la regressione lineare di dati specifici, utilizzare l'istruzione LinReg del menu . . . [. . . ]