Istruzioni per l'uso LAGRANGE BARBAPAPA

[. . . ] In ogni modo, se occorre, potete utilizzare una prolunga, in tal caso : · Verificate che le caratteristiche della prolunga corrispondano a quelle dell'apparecchio. Per evitare ogni rischio d'incidente, verificate che il cordone non penda (per esempio, da un angolo del tavolo) o che non strascichi in terra. [. . . ] Arrestate l'apparecchio mettendo l'interruttore su «0» e attendete finché la coppella abbia cessato di girare. Riempite il cucchiaio di dosaggio (fornito) di zucchero in polvere e versatelo al centro della coppella. Dopo alcuni minuti vedrete apparire i fili di zucchero. Per far ciò, mantenete il cono verticale dalla sua parte a punta, giratelo su se stesso continuando a girare intorno alla corona. Appena avrete ottenuto un inizio di zucchero filato, mettete il cono in posizione orizzontale e continuate il movimento di rotazione intorno alla corona per recuperare i fili di zucchero finché la loro formazione cessi. Importante, assicuratevi di non toccare la coppella, perché ciò potrebbe compromettere il risultato finale. Inoltre, non cercate mai, in qualsiasi modo, d'impedirne il movimento. Quando non ci sono più fili di zucchero vuol dire che il recipiente è vuoto. Importante: sulla corona si depositerà dello zucchero caramellato. Verificate che l'interruttore si trovi sulla posizione spento (0) e che l'apparecchio sia scollegato. Assemblate la coppella sull'asse dell'apparecchio assicurandovi che i denti dell'asse s'inseriscano nelle scanalature dell'asta della coppella (ved. 3) e fatela poi girare in senso antiorario (fig. [. . . ] Per questo motivo, come è indicato dal simbolo apposto sulla targhetta indicatrice, tale materiale non deve essere mai gettato in una pattumiera pubblica o privata destinata alle immondizie. Al momento della sua eliminazione, l'apparecchio deve essere riportato al vostro venditore oppure lasciato in un punto di raccolta dove viene effettuata una scelta selettiva dei rifuiti che possono essere riciclati e riutilizzati per altri impieghi. [. . . ]